La fotofobia, caratterizzata da un’eccessiva sensibilità degli occhi alla luce, può derivare da una serie di condizioni oculari o neurologiche. Mentre non è considerata una patologia in sé, è importante non ignorare il fastidio causato da condizioni esterne come la luce solare intensa, il riflesso della luce sull’acqua o la neve, o il fissare una fonte luminosa. Tuttavia, se il disturbo persiste o peggiora nel tempo, è consigliabile consultare uno specialista oculista per individuarne la causa sottostante e valutarne l’entità.
Il professor Paolo Vinciguerra, Direttore del Centro Oculistico presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, ci guida nell’analisi delle cause della fotofobia.
Cause della Fotofobia: Dai Difetti Oculari all’Esposizione ai Raggi UV
Le persone con occhi chiari e pelle chiara sono spesso più sensibili alla luce, a causa di un difetto di pigmentazione nell’area dell’occhio responsabile dell’assorbimento della luce. Questo difetto può essere associato a condizioni come l’albinismo oculare, caratterizzato da una mancanza totale o significativa di melanina.
Anche coloro che non hanno un fototipo chiaro possono sperimentare episodi sporadici di fotofobia, soprattutto dopo esposizioni prolungate alla luce solare intensa o all’utilizzo di lampade abbronzanti senza protezione adeguata per gli occhi. L’esposizione ai raggi UV può danneggiare l’epitelio corneale, causando fastidio e stimolando il riflesso di chiusura degli occhi.
I difetti di rifrazione, come l’ipermetropia e l’astigmatismo, possono contribuire all’insorgenza della fotofobia. Nell’ipermetropia, l’uso di lenti correttive inappropriate può sottoporre il cristallino e il muscolo ciliare a uno sforzo costante, portando alla fotofobia. Gli astigmatici, invece, possono sperimentare la fotofobia se le lenti correttive non sono adatte al loro difetto visivo.
La fotofobia può essere anche sintomo di condizioni oculari come la congiuntivite, l’uveite, la cheratite o le distrofie retiniche, che causano infiammazioni o danni alla cornea, all’uvea o alla retina.
Lesioni corneali causate da lenti a contatto mal adattate, abrasioni o traumi possono anch’esse provocare fotofobia. Inoltre, il mal di testa e lo stress possono essere associati a un aumento della sensibilità alla luce.
In sintesi, comprendere le cause della fotofobia può aiutare a individuare e trattare efficacemente il disturbo, migliorando il comfort e la qualità della vita.