un sistema contactless per lo screening precoce del glaucoma? ora non è più solo fantasia ma con il progetto “velux” sta diventando realtà.
La Fondazione IRCCS G.B. Bietti – l’unico Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico dedicato all’Oftalmologia in Italia – ha completato il percorso di convenzione regionale e inaugurato tre sale operatorie che permetteranno di moltiplicare il numero di interventi e la possibilità di cure iper-specialistiche della vista.
Tra le novità del 2023 un nuovo ambito di ricerca nel campo della meccanica chirurgica, con un laboratorio specializzato nello sviluppo, test e prototipazione di strumenti, robot e device high tech che permetteranno di intervenire con sempre maggiore efficacia e minore invasività sulle strutture anatomiche dell’occhio
Sempre la Fondazione Bietti è impegnata in un progetto internazionale che vede la partecipazione anche del Centro Oculistico Italiano di Brescia e dell’Università di Modena e Reggio Emilia per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale contro il glaucoma. L’obiettivo è identificare la malattia con rapidità e intervenire per rallentarne la progressione e i conseguenti danni, che possono arrivare fino anche alla cecità. Il progetto, finanziato dalla Fondazione svizzera Velux Stiftung, punta alla realizzazione di un sistema automatico contactless per lo screening e la diagnosi precoce della forma di glaucoma ad angolo chiuso. Attraverso il progetto Velux: Naca Estimator, i ricercatori sono al lavoro per creare un algoritmo che possa consentire un giorno anche di fare lo screening ambulatoriale e il monitoraggio da remoto.