É partito ieri a Roma al Centro Congressi Rome Cavalieri il 19° Congresso Internazionale SOI, il Congresso della Società Oftalmologica Italiana, il primo con il ritorno in presenza dopo gli anni della pandemia. Il congresso finirà il 21 maggio.
Tante le tematiche al centro dei dibattiti, dall’intervento rifrattivo del cristallino che sta sostituendo la chirurgia della cataratta per come è conosciuta oggi, grazie a tecnologie innovative che fanno fatica però ad essere riconosciute dal Servizio sanitario nazionale. Dal punto di vista della prevenzione, il congresso si è aperto con il simposio dedicato a “Occhio e nutrizione” per ribadire l’importanza che ha l’alimentazione nella salvaguardia della vista: alcuni cibi – come frutta e ortaggi – sono veri alleati dei nostri occhi specifica la SOI.
Un congresso che secondo il presidente della SOI Matteo Piovella segna anche una ripartenza: “È un congresso post guerra. Abbiamo passato tutti due anni di grandi difficoltà, con un taglio del 50% di tutte le attività e oggi dobbiamo ripartire con un focus su argomenti fondamentali per noi che sono la rivoluzione della chirurgia della cataratta che si è trasformata in chirurgia del cristallino capace di correggere tutti i difetti di vista, compresa la presbiopia. Uno degli altri argomenti istituzionali fondamentali oggi è un simposio su “nutrizione e occhio”. Abbiamo il piacere di ospitare il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, da parte del ministero c’è grande interesse a questo tema, perché noi abbiamo grandi tecnologie, facciamo grandi interventi ma ci sono malattie come la maculopatia che non hanno oggi delle soluzioni soddisfacenti. Possiamo prevenirle utilizzando dei pigmenti alimentari come la luteina e la zeaxantina, ma non c’è una cultura, nel senso che da sempre è stato considerata una cosa senza costo-beneficio.
Anche il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha rimarcato il concetto espresso dal presidente Piovella sulla corretta alimentazione: “Presso il ministero è stato costituito un tavolo tecnico specifico su corretta e sana alimentazione che ha lo scopo anche di creare un momento di confronto, di dialogo, mettendo a sistema le grandi eccellenze, le grandi competenze che il nostro Paese ha nella consapevolezza che le grandi sfide si affrontano facendo un gioco di squadra”.