Con l’inizio dell’estate non c’è nulla di più bello che potersi rilassare con qualche giornata al mare, ma anche in questo caso è bene tenere in mente alcune accortezze anche per proteggere i nostri occhi. Ciò è importante per prevenire per quanto possibili, irritazioni e patologie che possono essere legate a sollecitazioni eccessive ad esempio per la luce solare, la sabbia, l’acqua salata o clorata. Infatti, durante l’estate gli occhi sono esposti maggiormente a questi stress ambientali.
Gli occhi non sono tutti uguali e come la pelle, si possono classificare per fototipi, cioè in base alla colorazione:
Gli occhi chiari sono quelli con meno melanina, una sostanza che costituisce la difesa naturale degli occhi e della pelle, di conseguenza le persone che hanno occhi azzurri, verdi o grigi sono più sensibili alla luce solare e maggiormente esposti ai danni dei raggi solari rispetto a chi ha occhi marroni o neri.
Un altro aspetto importante è che, qualunque sia la nostra meta (montagna, al mare o in città), non si devono mai dimenticare gli occhiali da sole, con lenti scure e montatura spessa per schermare la luce solare. Le lenti devono essere scelte con cura, devono avere il filtro anti UV e appartenere a una categoria che va da 0 a 4. La categoria non è uguale al filtro di assorbimento UV, è classificata in base a quanta luce assorbono le lenti.
Le categorie di lenti sono:
Generalmente, la categoria ideale è la 3, perché ha un alto grado di assorbimento, è adatta alla guida diurna e a tutte le attività all’aria aperta come prendere il sole sul prato o sulla spiaggia e per tutti i tipi di sport.
Un discorso a parte va fatto per le lenti a contatto perché bisogna fare molta attenzione quando ci tuffiamo in mare o in piscina. Le lenti hanno bisogno di un’igiene particolare, dato che i microrganismi e i batteri presenti nell’acqua di mare, piscina o fiumi, attaccandosi alle lenti, potrebbero far insorgere infezioni e infiammazioni oculari. La scelta ideale, perciò, sarebbe quella di utilizzare quelle giornaliere, dato che non richiedono disinfezione e si gettano dopo l’uso. E’ inoltre consigliabile non utilizzarle mentre si nuota o ci si tuffa sott’acqua, ma se proprio non si riesce farne a meno, un valido compromesso è quello di usare gli occhialini.
Anche il calore può essere dannoso; infatti le temperature elevate possono essere causa di secchezza oculare che può dar origine a irritazioni, così come l’aria condizionata. Per questo motivo bisogna tenere il corpo idratato bevendo molto e se il problema persiste si possono usare le “lacrime artificiali”, che stimolano la lacrimazione permettendo la lubrificazione dell’occhio.
Un’attenzione particolare meritano gli occhi dei bambini, dato che sono molto delicati; tuttavia bastano poche regole per proteggerli. Generalmente sono le stesse degli adulti, ma non è facile far indossare occhiali ai bambini. Una valida alternativa può essere il cappellino con visiera che ripari anche gli occhi.
Infine ricordiamo che anche l’alimentazione gioca un ruolo molto importante. Durante la stagione estiva si dovrebbe consumare più frutta e verdura, come ad esempio le carote che contengono carotenoidi come il beta-carotene, che hanno effetti antiossidanti e preservano la salute degli occhi prevenendo la degenerazione maculare. Anche le verdure a foglia, sono un valido alleato perché contengono un carotenoide chiamato luteina.