Protezione della Vista nei Bambini: Miopia, Dislessia e Utilizzo degli Schermi
La capacità visiva, inizialmente limitata alla nascita, si sviluppa completamente nei primi 6-8 anni di vita, influenzando postura, apprendimento, attenzione, lettura e rendimento scolastico e sportivo. Problemi come l’occhio pigro (ambliopia), la dislessia e la disgrafia, se riconosciuti precocemente, possono essere trattati per garantire uno sviluppo armonioso.
Uno studio condotto su 470 alunni delle scuole primarie di Pisa ha evidenziato che il 95% dei bambini assume posture scorrette durante la scrittura e il 62% presenta anomalie visive, come la rotazione del quaderno fino a 90 gradi per vedere meglio ciò che viene scritto. Queste compensazioni visive e posturali possono avere effetti negativi sul benessere generale.
La correlazione tra dislessia e alterazioni dei movimenti oculari è confermata da ricerche scientifiche. Nei bambini con dislessia visiva, il numero di fissazioni e movimenti oculari rapidi aumenta significativamente durante la lettura, a causa della difficoltà di coordinamento visivo.
Anche altri difetti visivi, come miopia, ipermetropia e astigmatismo, richiedono una diagnosi tempestiva per evitare conseguenze come l’ambliopia. Errori di rifrazione non trattati possono causare problemi di acuità visiva che, in età adulta, si associano a difficoltà sociali, formative ed economiche.
L’uso prolungato di dispositivi digitali nei bambini è un ulteriore fattore di rischio. L’esposizione agli schermi può favorire lo sviluppo della Computer Vision Syndrome, caratterizzata da affaticamento oculare, mal di testa, visione offuscata, occhio secco e dolori a collo e spalle. Per prevenire questi disturbi, è fondamentale limitare il tempo di esposizione agli schermi, evitando completamente l’uso sotto l’anno di età e mantenendolo sotto un’ora al giorno tra i 2 e i 4 anni.
Infine, è cruciale effettuare controlli oculistici nei primi anni di vita per diagnosticare e trattare tempestivamente patologie gravi come cataratta congenita, retinoblastoma e glaucoma congenito, garantendo così una crescita sana e un benessere visivo ottimale.