Il Professor Giuseppe Querques, Coordinatore Area Assistenziale, Imaging Oculare, Unità funzionale di Retina Medica & Imaging dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e docente associato di Oftalmologia all’Università Vita-Salute San Raffaele, spiega che la FotoBioModulazione è una nuova terapia approvata per la degenerazione maculare secca legata all’età. Questo trattamento stimola la funzione della retina utilizzando luce rossa e infrarossa che sono invisibili all’occhio umano. La cura prevede nove sessioni di trattamento che durano circa quattro minuti e 10 secondi ciascuna, separate da almeno un giorno e non più di tre giorni liberi dal trattamento. Lo studio mira a ottenere eventuali benefici per i pazienti, migliorare la conoscenza della patologia e verificare l’efficacia della FotoBioModulazione. Lo studio coinvolge 30 pazienti affetti da forme intermedie di degenerazione maculare legata all’età per sei mesi e non è aperto a pazienti con altre patologie oculari. Il trattamento non migliora la visione, ma mira a ridurre la progressione della malattia e promuovere il riassorbimento delle lesioni della malattia, le ‘drusen’. Attualmente, il trattamento viene erogato gratuitamente solo nell’ambito del protocollo di ricerca presso l’Ospedale San Raffaele di Milano.