La cornea, rivestimento trasparente dell’occhio, funge da lente principale del sistema visivo, contribuendo per oltre il 70% alla messa a fuoco delle immagini. Problemi corneali possono compromettere gravemente la vista, quindi è cruciale non trascurare segnali di disturbo.
La topografia corneale, uno strumento diagnostico, valuta la salute della cornea. Questo esame, eseguito dal dottor Fabrizio Camesasca, oculista presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas Rozzano, aiuta a identificare malattie corneali come degenerazioni legate all’età, cheratocono, scompenso corneale, distrofie e conseguenze di infezioni o traumi. I sintomi comuni includono alterazioni visive, sensazione di corpo estraneo e fotofobia.
La topografia corneale misura la curvatura corneale, essenziale per correggere difetti visivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo tramite laser chirurgico. Durante l’esame, il paziente fissa una fonte luminosa mentre il topografo corneale proietta anelli concentrici sulla cornea, registrando la loro riflessione per creare una mappa della superficie corneale.
Oltre alla correzione visiva, la topografia corneale guida la gestione del cheratocono e dei pazienti preoperatori di chirurgia refrattiva o con danni corneali. Anche in assenza di patologie specifiche, questo esame è prezioso per la prevenzione. Non invasivo, richiede la rimozione delle lenti a contatto almeno tre giorni prima per risultati precisi.